Ci tengo a precisare che questo volume nasce senza alcuna pretesa di insegnare o spiegare qualcosa a qualcuno!
Anzi, vuole essere semplicemente il racconto di competenze ed esperienze, acquisite in anni di lavoro a diretto contatto con le esigenze di settore. Anni professionali bellissimi e impegnativi in cui, da imprenditore e titolare d’azienda, ho potuto mettere al servizio della mia passione le mie capacità.
Infatti, ho sempre guardato al F&B e all’Ho.Re.Ca. con due paia di occhiali differenti: quello del consumatore e quello del programmatore.
Amo il cibo e l’universo informatico che si apre intorno ad esso. Sarà che ci siamo attratti da subito, sarà che mi son fatto trovare aperto alle infinite variazioni informatiche che il mio lavoro può creare sul tema, seppur in un primo momento della mia carriera fui tentato di dedicarmi esclusivamente ad un solo altro settore, ma ho visto nel food un canale imperdibile, difatti già da diversi anni ho avuto modo di confrontarmi prevalentemente con clienti di questi settori.
Oggi la mia Software House, la Micropedia, ha già all’attivo numerose e proficue collaborazioni in questi campi, per cui posso dire con orgoglio che si è fatta trovare pronta all’appuntamento con la storia per dare il proprio contributo durante l’attuale boom di ripresa post pandemico.
Questo significa che, mentre numerose realtà hanno dovuto reinventarsi e, in un certo senso, ripartire da zero, oggi le nostre mani non sono vuote, anzi, già professionalmente avvezze ad essere attive nell’affrontare problemi di settore, che riguardano tutti gli stakeholders implicati e a riportare soluzioni sensate ed efficaci per far sì che tutti siano soddisfatti.
Dunque, siamo abituati a parlare fluentemente sia la lingua del food, che quella del digital e a metterle in comunicazione in modo ottimale e risolutivo per tutti quei clienti che richiedono i nostri servizi per amore della propria impresa e lo sviluppo delle punte di diamante dell’accoglienza turistica del nostro Bel Paese: cibo e alloggio.